Giornata non soleggiata, cielo velato da qualche nuvola, temperatura quasi calda per la stagione di 14 gradi: comincia così il 2011 a Bari e comincia così l’anno podistico per i partecipanti alla 12^ Marcialonga Nicolaiana, gara non competitiva con partenza dal sagrato della Basilica di San Nicola ed arrivo alla spiaggia di “Pane e Pomodoro”, con conseguente bagno a mare per i più temerari. Organizzata dal Cus Bari, con il patrocinio del Comune, del Coni e della Fidal Puglia, questa manifestazione è oramai diventata una classica del Capodanno, permettendo, senza lo stress da cronometro, di passare una mattinata in compagnia degli amici, scambiarsi gli auguri e smaltire qualche caloria. Mi diceva un amico che forse ce ne dovrebbero essere di più di queste manifestazioni aggreganti, che permettono davvero di socializzare divertendosi e facendo sport. Non moltissimi i partecipanti, forse una cinquantina, ma quest’anno il tutto si è sviluppato in maniera quasi perfetta, il gruppo è stato davvero gruppo, muovendosi in perfetto accordo, guidato dai Bersaglieri in bicicletta. Prima della partenza gli organizzatori hanno distribuito gratuitamente le t-shirt dell’evento, prontamente indossate, che hanno regalato un ottimo effetto scenico. Da segnalare l’attiva presenza di Elio Sannicandro, presidente regionale Coni e assessore allo sport del Comune di Bari, di Angelo Giliberto, presidente regionale Fidal e del senatore Gaglione. Presenti, ma non di corsa, Franco Corsi, presidente del Cus, e Michele Mesto, patron della Stramilano, in vacanza nella sua terra. Davvero caldo il clima di giovialità e di amicizia tra i podisti che non hanno mai smesso di scambiarsi auguri, battute, sfottò, urla, incitamenti e canti, coinvolgendo anche la popolazione, persino gli automobilisti per una volta non strombazzanti. Ottima anche la scelta, dopo la benedizione di Padre Bova, rettore della Basilica, di fare il giro lungo, attraversando tutto il borgo antico (quello dove è nato Cassano, per intenderci) festeggiati dalle signore che si affacciavano lasciando per un attimo i fornelli, o dai passanti, dall’espressione ancora addormentata. Ottimo il lavoro dei Vigili Urbani, che ci hanno letteralmente scortati, perfetta la gestione del gruppo con le donne portate in testa con perfetta scelta cavalleresca. Da segnalare la presenza di un amico giunto appositamente da Lecce, e di un altro signore proveniente da Livorno. Arrivati alla spiaggia di Pane e Pomodoro, i più arditi si sono svestiti tuffandosi in mare, per fortuna con acque non troppo fredde, provvedendo al brindisi in acqua. Il ristoro finale con the caldo e panettone ha concluso questa camminata, prima di tornare alle maratone a tavola di questi giorni. Già da domani a Ruvo di Puglia si torna alle gare competitive: la speranza è che il 2011 podistico, cominciato davvero bene, possa proseguire in questa direzione...
[Scritto da Roberto Annoscia - Redazione Podisti.Net]
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