domenica 30 settembre 2012

Maratona di Berlino 2012, vittoria del keniano Geoffrey Mutai


Geoffrey Mutai vincitore
 della Maratona di Berlino 2012
Maratona di Berlino, edizione numero 39, che non ha tradito le attese.
Tutti gli occhi puntati su Geoffrey Mutai, atleta atteso a una grande prestazione e al record del mondo.
Lo spettacolo della partenza è quello di sempre, con più di 40 mila runner al via a colorare le strade berlinesi.
I ritmi di gara sono subito molto sostenuti, anche grazie al lavoro delle lepri che fanno l'andatura desiderata dai keniani. Mutai, Kipsang, Kimetto e Majio sono i quattro atleto che si giocano la vittoria finale. Il gruppetto resta compatto proprio fino a quando non finisce il lavoro dei pacer, al 30° chilometro. Da qui, ecco che Mutai sferra il primo allungo, che sembra subito decisamente efficace. Solo Kimetto tiene il suo passo, riuscendo a restargli accanto. A pochi metri di distanza resiste anche Kipsang, dietro il vuoto. I due davanti corrono a ritmi molto vicini ai 2'50" al chilometro, con una proiezione sotto il recordo del mondo di Patrick Makau, fatto proprio a Berlino lo scorso anno.

Kebede e Tsegaye, etiope, restano invece da sole in testa nella gara femminile.

Mutai e Kimetto piazzano ottimi parziali negli ultimi 10 chilometri e mantengono un ritmo che fa sognare il grande tempo. Al 40° passano in 1h57'22", con Geoffrey Mutai che si mette davanti a dettare il ritmo, ma Dennis Kimetto resta incollato senza perdere metri. (http://runningpassion.lastampa.it)

sabato 29 settembre 2012

Fa jogging lungo la Statale: atleta prosperosa turba gli automobilisti


Aveva scelto per allenarsi la strada statale Palermo-Sciacca. Una giovane donna di Pioppo carina e formosa era stata notata da numerosi automobilisti che, nel vederla correre, hanno rischiato più volte di sbandare.
Numerose le telefonate fatte ad amici e parenti che segnalavano la presenza della donna che, dopo qualche ora di corsa, sudata mostrava le sue forme attraverso pantaloncini e magliettina bianca aderenti. Qualche telefonata è arrivata anche alla sala operativa dei carabinieri.
Alcuni automobilisti segnalavano la presenza di una donna nuda che correva lungo la strada. Infine i militari l’hanno individuata nei pressi di Altofonte e le hanno imposto di abbandonare la statale e trovare una via più sicura e meno frequentata dove potere continuare (Post: http://palermo.blogsicilia.it)

Domani la Maratona di Berlino: Geoffrey Mutai pronto per il record

Geoffrey Mutai
A meno di 24 ore dal via della 39a edizione della Maratona di Berlino, l'attesa è alle stelle per quella che potrebbe essere una giornata storica per la maratona. Gli occhi sono ovviamnete tutti puntati su Geoffrey Mutai: quando il maratoneta più veloce del mondo corre sul tracciato di 42 chilometri più veloce del mondo, è normale che ci si aspetti qualcosa di speciale. Lo stesso Mutai ha dichiarato si sentirsi pronto, in grado di battere l'attuale record, quello ufficiale, di 2h03'38" fatto segnare di Patrick Makau proprio a Berlino lo scorso anno. Per Mutai sarà una gara importante sotto molti punti di vista: per lui 2011 è stato un anno straordinario, con il 2h03'02" corso a Boston e la vittoria a New York con l'eccellente 2h05'06". Invece, il 2012 è stato finora da dimenticare: ancora ai nastri di partenza a Boston ma gara non portata a termine, un periodo con più ombre che luci e addio anche al sogno olimpico. Nonostante tutto ciò, certo non è discutibile il talento dell'atleta keniano, ed è per questo che le aspettative sono davvero molte perchè domani si possa ancora una volta riscrivere la storia. Inoltre, un record del mondo di Mutai a Berlino renderebbe giustizia allo stesso runner, che già ha corso la 42 chilometri più veloce di sempre, ma semplicemente non gli è stato omologato il risultato.

tratto da: http://runningpassion.lastampa.it

domenica 23 settembre 2012

Turin Half Marathon, successi per i keniani Togom e Jekurgat. Quarti Martin Dematteis e la Panuello

Nicholas-Togom
Si è corsa questa mattina a Torino l'edizione numero 13 della Turin Half Marathon. Percorso nuovo, ma entusiasmo sempre uguale per una mezza che ha radunato più di 2 mila runner ai nastri di partenza. Kenia dominatore assoluto sia in campo maschile, sia in quello femminile. Fra gli uomini vittoria per Nicholas Togom con il tempo di 1h01'37", davanti ai connazionali Kiprop Limo con 1h02'09" e Paul Tiongik con 1h06'08". Buona prova dello specialista della corsa in montagna Martin Dematteis, portacolori dell'Esercito, che ha chiuso quarto e primo azzurro in 1h08'23". Tra le donne stesso tempo per le keniane Hellen Jekurgat ed Alice Kibor, 1h12'28", con la prima che però si è aggiudicata la volata. Podio completato dall'ugandese Janet Achola con 1h16'27". Prima italiana Monica Panuello del Dragonero, con 1h19'33".

13ª Maratonina Città di Udine: il Kenia lascia solo le briciole all'Etiopia


Giorgina Rono
E' stata una Maratonina di Udine dai grandi nmeri quella che si è corsa oggi. Edizione numero 13 che ha davvero portarto bene: circa 1500 i partenti, record per la manifestazione, e grandi rilevamenti cronometrici.

In campo maschile vittoria per il keniano Robert Chomesin con il tempo di 1h00'23", davanti a ben cinque connazionali. Sul podio salgono William Chebon con 1h01'41" e Joseph Lagat con 1h02'28". Primo degli italiani in ottava piazza, Michele Palamini del Gruppo Alpinistico Vertovese con il crono di 1h05'12".

Vittoria keniana anche nella gara femminile. Georgina Rono con 1h07'58" ha siglato il secondo miglior tempo della storia della Maratonina di Udine, vincendo davanti a due etiopi: Ayale Girma con 1h11'31" e Hirut Gebremikaiel con 1h12'31". Prima italiana Agnes Tschurtschenthaler del Gruppo Forestale, quarta in 1h12'55". classifica maratonina udine 2012

Top runner della Maratona di New York 2012: al via i migliori al mondo


Marilson Gomes dos Santos
4 novembre 2012, edizione numero 43 della Maratona di New York. La 42 chilometri più famosa, più emozionante e partecipata al mondo. La storia continua, per una gara che ormai ogni anno polverizza ogni record. Sempre più alto il numero degli iscritti, sono molti di più quelli che devono rinunciare, e sempre più alto il livello tecnico dei top runner. Nel 2011 la New York City Marathon ha visto completarsi un'impresa che difficilmente sarà, a breve termine quanto meno, ripetibile o superabile. Il keniano Geoffrey Mutai, già corridore della maratona più veloce della storia a Boston, ha saputo vincere con il crono di 2h05'06", abbassando di oltre 2'30" il precedente record del tracciato che durava da 10 anni. Insomma, la maratona più conosciuta al mondo non era abituata a simili ritmi, quasi da poter essere considerata una gara veloce, mentre sono bene note le difficoltà del tracciato cittadino che rendono molto complicato il raggiungimento di un gran riscontro cronometrico.
http://runningpassion.lastampa.it (by )

mercoledì 5 settembre 2012

ALL BLACKS RUNNERS - Commenti