venerdì 29 giugno 2012

Germania-Italia 1-2, siamo in finale


Mario Balotelli
Gli Azzurri colpiscono con Balotelli prima di testa e poi con una "fucilata" di destro. Sfiorato il 3-0. Oltre 23 milioni davanti alla tv, share all'80%

Finisce come sempre con la Germania: vince l'Italia, questa volta 2-1, e gli azzurri volano in finale.A Varsavia gli italiani che si abbracciano e i tedeschi, annichiliti e increduli, piangono per l'incolmabile spread del pallone: in finale all'Europeo, dove troveranno la Spagna, vanno Cesare Prandelli e la sua squadra, entrando così di diritto nella storia della grandi nazionali azzurre. 

Ascolti record ieri in prima serata. La partita, andata in onda su Rai1 e in simulcast su Rai Sport1 e Rai Hd, ha totalizzato 23.255.000 spettatori con uno share del 79.55%. Solo su Rai1 è stata vista da 20 milioni di spettatori con il 68,42%. L'incontro di ieri si allinea negli indici di gradimento a Italia - Germania del 2006, quando la nostra Nazionale incontrò i tedeschi nella semifinale dei Mondiali che si svolgevano proprio in Germania. In quell'occasione gli spettatori furono 23.766.000 e lo share del 79.52%. 

domenica 24 giugno 2012

Tra fioroni e tradizione anche a Bari vecchia si festeggia San Giovanni

La ‘Vigilia di San Giovanni’ è molto antica ed è una delle tipiche manifestazioni della tradizione popolare locale che era scomparsa dalle strade della nostra Città Vecchia per motivi di “vivibilità” ma, all’interno di ogni famiglia, continuava a vivere. Il Circolo Acli Dalfino è riuscito a far rinascere l’antica tradizione e, con determinazione e costanza, si è riusciti a riportarla nelle strade, nei vicoli e nelle antiche corti, proprio come avveniva un tempo. Sono quasi 30 anni, infatti, che l’iniziativa è presentata puntualmente, ogni anno, dal nostro Circolo, tanto da divenire un grande appuntamento cittadino e, in particolar modo, per tutta la gente di Bari Vecchia che con grande entusiasmo e soddisfazione si è riappropriata dell’evento. Per la circostanza, in maniera del tutto spontanea, nelle case della Città Vecchia, si imbandiscono tavole e si da così vita all’antica usanza. La tradizione popolare vuole che S. Giovanni porti la Vigilia perché a lui sarebbero legati 3 giorni, cosidetti di “S. Giovanni”. La leggenda narra che S. Giovanni il Battista dormì per 3 giorni e 3 notti consecutivi ed il suo sonno fu talmente profondo che neanche Gesù Cristo riuscì a svegliarlo. Al suo risveglio, Gesù gli disse: “Ieri è stato il tuo onomastico e non te ne sei accorto!”. Per la fantasia popolare, chi si chiama Giovanni doveva onorare il Santo addobbando lo spazio in cui abitava che si trattasse di via o corte. Si doveva imbandire una tavola con il piatto tipico di S. Giovanni: “du vermicide alla San Giuannidde” ossia una piccola quantità di spaghetti conditi con il pomodoro fresco appena appasito nell’olio, con aggiunta di cipolla affettata e foglioline di basilico; in seguito questa pietanza fu sostituita con “menuicchie che la recotta marzoteche”, frittura di pesce, “sopataue” (verdura fresca da consumarsi cruda). Al termine, il pranzo si concludeva obbligatoriamente con il frutto tipico di stagione ‘le chelumme de san Geuanne’ (i fioroni). Infatti, il motto di San Giovanni è: “San Geuanne San Geuanne, pigghe chelumme e ammine ‘nganne”. La notte di S. Giovanni viene ricordata come “la notte del comparizio” in cui si stringe un patto di sangue legato ad un impegno o ad un contratto. Per effetto di questo patto si diviene “compari di S. Giovanni”.
http://www.barisera.net


Gruppo "Terra dei Suoni"

domenica 17 giugno 2012

La stanchezza psicologica da sport


Nello sportivo la stanchezza può avere cause fisiche, cioè cause fisiologiche precise oppure, più raramente, essere dovuta a sovrallenamento. Nell'80% dei casi però non si tratta di stanchezza fisica e infatti gli esami non rilevano nulla di significativo. Si deve perciò parlare di stanchezza psicologica dovuta a errori che il runner commette spesso inconsapevolmente.
Le motivazioni  e gli obbiettivi – L'entusiasmo con cui si parte in un progetto sportivo (per esempio correre la prima maratona) può scontrarsi con la dura realtà. Il soggetto non è ancora preparato per un carico allenante eccessivo oppure per prestazioni troppo al di là del suo potenziale atletico. La mente si accorge di ciò in base ai segnali che arrivano dal corpo e pone un veto alla prosecuzione di un progetto assurdo. Solo runner particolarmente nevrotici lo ignorano e continuano in programmi di allenamento per loro impossibili arrivando al vero sovrallenamento. Questo meccanismo è quello che salva molti runner dal sovrallenamento. Compare la stanchezza e un senso di frustrazione nel non riuscire a compiere niente di significativo in campo sportivo. Cosa fare? Anziché vedere questa situazione come negativa, vedetela come positiva, un segnale che indica di ridimensionare i propri obbiettivi per vivere meglio, il vero e unico scopo della pratica sportiva. Essere dei vincenti nella vita non significa arrivare prima, ma conoscersi a tal punto da porsi sempre obbiettivi ragionevoli che si possono centrare.

sabato 16 giugno 2012

Correre per dimagrire e vivere più a lungo


Molte persone scelgono la corsa per dimagrire, ma il jogging nasconde un ulteriore beneficio, si è scoperto che aiuta a vivere più a lungo. Secondo il cardiologo Peter Schnohr, coordinatore del Copenhagen City Heart Study, l'aspettativa di vita delle persone che corrono con un'andatura lenta o moderata aumenta mediamente di 6,2 anni negli uomini e 5,6 anni nelle donne. I risultati di questo nuovo studio sono stati presentati a Dublino in occasione della riunione dell'EuroPRevent 2012. Peter Schnohr spiega che per ottenere dei benefici dalla corsa bisogna stare attenti a non esagerare, superare certi limiti non fa aumenta ulteriormente le aspettative di vita. L'ideale è una corsa lenta, al massimo moderata, per un tempo che va tra una e due ore e mezza a settimana. Le conclusioni sono frutto di un lungo studio durato circa 35 anni durante i quali sono stati coinvolti quasi 20 mila volontari, uomini e donne, con un'età compresa tra i 20 e i 93 anni. La parte relativa alla corsa è stata solo una delle fasi dello studio, l'obiettivo principale dei ricercatori era quello di aumentare le

sabato 9 giugno 2012

LODEVOLE INIZIATIVA dalla FIDAL PUGLIA


Antonio Piccininno
... finalmente qualcuno si ricorda degli AMATORI ... speriamo bene nei suoi contenuti - News (08/06/2012): giovedi 14 giugno la Convention del podismo Master. Giovedì 14 giugno 2012 - con inizio alle ore 18,00 presso l'Hotel Majesty in Bari - si terrà la Convention del Podismo Master Pugliese cui sono invitate a partecipare tutte le Società affiliate e tutte le persone direttamente coinvolte e/o interessate alle problematiche del movimento amatoriale regionale quale settore in continua crescita. L'occasione è propizia per la presentazione del nuovo progetto della Fidal "Io corro" iniziativa rivolta al mondo del benessere e di tutti coloro che praticano l'atletica leggera per passione e per stare in forma. Il progetto conta di realizzare una serie di iniziative a partire da un apposito sito web www.iocorro.net che punterà ad informare e coinvolgere in maniera interattiva gli utenti su svariate tematiche che andranno dall'allenamento fino a consigli sull'alimentazione. Verrà altresì illustrata l'altra iniziativa federale denominata "Fattorie in corsa". La seconda parte della Convention sarà dedicata ad una verifica del Campionato Corripuglia 2012ed alla discussione di eventuali proposte di modifica da apportare al regolamento per il 2013. fonte: http://www.fidalpuglia.it

Antonio Piccininno

martedì 5 giugno 2012

MINERVINO MURGE (BAT) - 1° Trofeo Balcone delle Puglie


Poco meno dell'ottavo chilometro.
Marciando e con la Tecnica, si fa meno fatica!
Nonostante la mia caviglia sx "bloccata", oramai dal 29 gennaio scorso, continuo inesorabilmente a fare la mia corsa e puntualmente vengo premiato. C'è sempre qualcuno di buona volontà, che ricordandosi del passato, continua a immortalarmi nel mio gesto atletico. In altri periodi, avrei sicuramente strappato il PODIO. Su 241 atleti in linea di partenza, avrei senz'altro raggiunto il 3° posto di categoria. Ma posso assicurarVi che in questo momento anche una foto è già meglio di una medaglia. A prescindere da tutto, BELLA GARA. I primi 4,5 Km. praticamente in discesa e all'ombra della cittadina in collina, da un'altezza di 500 mt. sino a scendere a valle in quota a 350 mt., e poi il "delirio". Tutti in salita sino al TRAGUARDO, sotto un sole estivo e una pendenza "mozza-fiato". Di questa gara mi porterò essenzialmente 3 cose: il pubblico sempre presente in ogni metro di strada (sembrava fosse una MARATONA), una bellissima accoglienza dagli Organizzatori della gara al Comune, finalmente con un Sindaco e i suoi consiglieri "giovani & brillanti", e la consapevolezza che la mente supera sempre il corpo. FORSE SONO QUESTI GLI INGREDIENTI PER FAR RINASCERE LA NOSTRA AMATA ITALIA. Questa gara potrebbe benissimo candidarsi come" PROVA CORSA in MONTAGNA" all'inizio della stagione, considerando le piccole alture della nostra bellissima PUGLIA. Da non perdersi la prossima edizione! E domenica vi aspetto tutti al Trial di Gravina ..... lì si che si corre in Puglia.
Da Antonio Piccininno

ALL BLACKS RUNNERS - Commenti