domenica 22 luglio 2012

7ª Edizione di “CORRENDO TRA I VIGNETI”

L’A.S.D. ATLETICA ADELFIA organizza la 7ª Edizione di “CORRENDO TRA I VIGNETI”, Gara Podistica a carattere Regionale, approvata dal Comitato Regionale Puglia FIDAL e riservata solo ed esclusivamente ai tesserati FIDAL, categorie Amatori e Master, Maschile e Femminile. La Gara si terrà DOMENICA 22 LUGLIO 2012, con Partenza alle ore 18:30 da Piazza da Piazza Roma in Adelfia (BA) e si svolgerà su un percorso urbano ed extra-urbano di km. 9,200. Tutti gli atleti partecipanti dovranno essere in possesso della Tessera Fidal vidimata per l’anno 2012 ed in regola con le disposizioni di legge relative alla certificazione sanitaria. Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 24:00 di Giovedì 19 Luglio 2012 via internet attraverso la Procedura di Iscrizioni On Line FIDAL; non saranno accettate iscrizioni, cancellazioni e sostituzioni il giorno della gara. La tassa d'iscrizione pro-capite è di € 5,00 da versarsi integralmente al momento del ritiro dei pettorali da parte di un Responsabile della Società; ogni partecipante riceverà un pacco gara. Il raduno di concorrenti e giudici è fissato per le ore 16:30 in Piazza Roma ad Adelfia (BA). Una particolare menzione all'amico Michele D'ambruoso che parteciperà alla competizione. 


sabato 14 luglio 2012

Nervi intrappolati (piedi doloranti)


Proprio così. Molti problemi ai piedi possono dipendere da un nervo compresso o schiacciato fra fasce, muscoli e tendini. Segui i consigli del Dott. Migliorini.. Quando un runner ha un dolore al piede pensa istintivamente ai tendini, ma il problema in molti casi è dovuto all’intrappolamento di nervi, che lungo il loro percorso possono finire compressi o schiacciati fra fasce, muscoli e tendini. La diagnosi non è sempre facile, perché vanno sempre considerate tutte le possibili altre cause. 
Di Sergio Migliorini


DOLORE SOTTO IL PIEDE, ALLA BASE DELLE DITA
La causa? Neuroma di Morton

Questo disturbo è dovuto alla compressione del nervo interdigitale fra i metatarsi (le ossa che si articolano con le dita del piede), normalmente fra il 3° e il 4°. I microtraumi dovuti all’appoggio durante la corsa e le continue flessioni dorsali delle dita comprimono contro il legamento intermetatarsale il nervo: quest’ultimo, così, s’ingrossa in uno spazio già molto stretto. Altre volte lo spazio fra i due metatarsi è ridotto dall’ingrossamento della capsula articolare dell’articolazione metatarso-falangea, infiammata dai traumi della corsa. Ancora: spesso è la volta dell’avampiede a cedere (avampiede trasverso piano) e a favorire l’irritazione del nervo. Il dolore, violento e puntorio, è localizzato nell’avampiede ma può anche irradiarsi al dorso del piede. Quando le scarpe sono strette a livello dell’avampiede i dolori peggiorano. Presta dunque attenzione a questo aspetto sia nell’acquisto delle scarpe da corsa sia in quello delle calzature per tutti i giorni: prediligi una calzata comoda provando sempre diversi modelli, anche di aziende differenti.

Diagnosi e terapia
Per formulare la diagnosi è più utile l’ecografia che la risonanza magnetica (RMN). Il problema può essere risolto, o migliorato, grazie all'adozione di un plantare che scarichi le teste metatarsali, ma se le terapie conservative non danno risultati bisogna effettuare l’asportazione chirurgica del neuroma. In molti casi il nervo è solo irritato e non troppo ingrossato e quindi le terapie conservative sono sufficienti a combattere i dolori.

Il piede del corridore


Ogni 20 Km di corsa,si tocca terra 6500 volte.  Le callosità  sviluppate naturalmente non sempre bastano a proteggere dai traumi.










LE VESCICHE SI PREVENGONO COSI'
Le regole consigliate per le scarpe:
  • Scarpe nuove in gara o in allenamento: NO. I materiali (tomaia, rinforzi, cuciture) devono prima ammorbidirsi. Usatele prima in casa o per camminare.
  • Misura: mezzo numero in più rispetto a quella del vostro piede. Una misura maggiore determina uno scivolamento del piede a ogni appoggio.
  • Scarpa indossata senza calza: NO. Indossare sempre le calze, senza cuciture, e non troppo grandi: si arriccerebbero sotto le dita.
  • Nei punti di maggior sollecitazione mettere vaselina o anche cerotti, che devono essere aderenti (come il cerotto a nastro) e privi di spazi mobili (no cerotti con garrzina) .
  • Prima di una gara tagliare accuratamente le unghie, ma non troppo corte. Seguire il profilo arrotondato delle dita piuttosto che una forma lineare.

domenica 8 luglio 2012

Appunti domenicali...

Enzo, Diana, Vittorio, Michele, Nunzia, Giuseppe, Micky, Vito
Ore 6:30, scendo dopo una notte insonne per il caldo e l'umidità tipica delle città di mare per raggiungere al solito punto d'incontro gli amici runner, siamo già a 28°.

La città dorme, poche auto in giro, in alcuni punti il caldo è così opprimente che taglia il fiato, finalmente raggiungiamo Piazza Ferrarese nei pressi della  fontana barocca, quasi al centro della piazza. Essa si presenta come una vasca marmorea monolitica con lo stelo, ai cui spigoli si possono riconoscere “quattro facce”, di fatti, la chiamano in dialetto "la fenddan dell quatt facc". Sebbene malridotta è tutt'oggi funzionante grazie a recenti lavori di restauro, l'acqua è freschissima è una sorta di fonte della giovinezza per i runner baresi, letteralmente ci tuffiamo tutti dentro. 

Evitiamo il lungomare perché il sole ormai morde e ci addentriamo nelle stradine della "Vecchia Signora Barese", l'odore di ragù e di pulito è così accogliente che benché l'ora non è ideale per il pranzo, rallentiamo per inebriarci di questo gustoso profumo e per immaginare il delizioso pranzetto che il fortunato amico gusterà a mezzogiorno.  Giunti a Santa Scolastica  donne sull'uscio intente ad impastare e a chiacchierare, con parole incomprensibili, ci salutano allegramente. In lontananza  i rintocchi del vecchio campanile, l’aria è profumata di mare mentre stridenti rondini si librano nel cielo dove svetta la Basilica di San Nicola. Ci incammino verso il Castello Svevo e l’odore buono del mare solletica il mio olfatto già estasiato dai mille e più profumi dei vicoli. Ormai siamo in Corso Vittorio Emanuele e ci dirigiamo verso il rientro felici di aver avuto la possibilità di ubriacarci degli odori e della  vita meravigliosa della nostra città!

Enzo

sabato 7 luglio 2012

Bere durante la corsa

Quando e quanto bere? Solo quando si ha sete? Il fabbisogno idrico è uguale per tutti? Come ci si deve comportare? Quando e Quanto Bere? Occorre bere prima di avere sete!

Il mantenimento di un grado di idratazione appropriato è indispensabile per mantenersi in salute; una scarsità di liquidi in persone che bevono poco può causare nel tempo problemi renali, digestivi ed anche mentali.
In uno sportivo la ridotta quantità di liquido ingerito può portare alla disidratazione che modifica in modo rilevante la prestazione fisica. Il volume di sangue diminuisce con conseguente diminuzione della quantità che affluisce al cuore, al cervello e ai muscoli: quindi meno sangue meno ossigeno per questi organi che non sono in grado di sostenere lo sforzo richiesto loro.

venerdì 6 luglio 2012

ALL BLACKS RUNNERS - Commenti