21/04/2007 - Finalmente una coppa per un All Blacks (ma non per la corsa....)

Canto alla nonna

Io ti vedo in mille immagini
Espressa con grazia, nonna,
Ma nessuno ha la forza di raffigurarti
Come ti scorge l’anima mia.

Questo so, che l’inquietudine terrena
Da allora per me come un sogno si disperde,
E un ineffabile, soave cielo,
Nell’ anima è fisso, per sempre.

Pochi, semplici versi per esprimere un sentimento forte e indissolubile nei confronti dei nonni, il cui valore oggi sta svanendo lentamente nei ricordi, nelle fotografie ormai ingiallite dal tempo.
Questa è stata la prima lirica segnalata alla trentunesima edizione del concorso nazionale di poesia “Levante 2007-Armando Rositani”. Ilaria (la nostra mascotte) studia lingue e scrive poesie: tutto è iniziato quasi per gioco, qualche anno fa, con una spinta creativa non indifferente lanciata dalla passione per la lettura e per la musica straniera. Ora Ilaria è una “veterana” della poesia: al concorso “Armando Rositani” ha già partecipato due volte, nelle edizioni 2005 e 2006 ottenendo segnalazioni per le liriche “Uomo nato libero” e “Pierrot”. Nel 2005 ha inoltre vinto il terzo premio per la poesia “Stockholm” in occasione del concorso indetto dall’associazione Amici del Teatro di Bitetto. Ha ricevuto riconoscimenti per poesie in lingua francese: un premio per “à propos de la bouffe”, silloge poetica articolata sul linguaggio della gastronomia e per il concorso “les 10 mots plus 1” , in questo caso una poesia che comprendeva dieci parole tratte dai romanzi di Jules Verne. Ilaria ha infine ottenuto un ottimo risultato nel concorso internazionale di grammatica francese, “La plume d’or”, edizione 2005.

Il 21/04/2007 si è sposato Ignazio Pinto

I migliori auguri da parte di tutti gli All Blacks Runners all'amico Ignazio e consorte!

Ginosa in Corsa "2^ Trofeo Terra delle Gravine"

Giancarlo: una gara molto dura a Ginosa: non me l'aspettavo ! Piu' di 800 atleti al via alle 9,30, una prima salita dopo il primo kilometro, quindi giu' in picchiata fino al 4° e poi ... son cominciati i dolori: una salita di 2 km fino al 6° con una bella pendenza, che ha stroncato le gambe a tanti atleti, poi un falsopiano dal 7° al 9° ed infine un'altra bella salita fino al traguardo. Ci si e' messo anche il caldo: un sole picchiante e una temperatura (al sole) di 28°; un unico ristoro al 5° kilometro e poi, lungo la salita finale, un volenteroso armato di una pompa idrante innaffiava i poveri atleti esausti. Niente pacco gara: solo una fiaschetta di 3 litri di vino rosso. Ristoro finale con acqua, frutta, 2 mozzarelline ed una barretta energetica. Ho chiuso la gara in 47'35", senza spingere molto (era un test per Barincorsa); ma che fatica !

Vivicittà - Bari 15/04/2007

Vivicittà: una festa per 4000 atleti. Giancarlo. Domenica 15 aprile: circa 4000 atleti (tra tesserati e liberi) si sono presentati al nastro di partenza di Vivicittà. L'ora tarda (le 10,30 per allineare la partenza a tutti i capoluoghi italiani) ed una temperatura estiva hanno reso un po' più dura questa stracittadina che si è snodata lungo il caratteristico percorso dei Tre Ponti di Bari per un totale di 12,3 km. C'è stata anche una manifestazione non competitiva di 4 km denominata "Corri con papà". All'arrivo sono giunti circa 1800 partecipanti L'organizzazione è stata efficiente cosi' come la sorveglianza (tutto è filato liscio, senza incidenti), qualche "taglio" di qua e di la', soprattutto nei pressi del Castello Svevo è stato compensato dall'allugamento del percorso dovuto al tratto di strada che separa i due spazi verdi del Parco 2 Giugno nel prolungamento di Via Iacini. Abbastanza efficienti gli addetti ai ristori e agli spugnaggi, forse chi è passato tra gli ultimi ha trovato poca o niente acqua; un po' faticoso è stato il raggiugimento delle gabbie del ristoro finale all'arrivo del gruppone degli atleti. Ho chiuso la mia gara in 53'05" (migliorandomi di oltre 5 minuti rispetto all'anno scorso). Prima della gara ho cercato disperatamente di incontrare qualcuno degli Allblacks (Enzo, Michele, Pino, Angelo, Mino, Salvatore, Carmelo): nessuno era presente all'appello. Correndo ho cercato di scorgerli tra il pubblico (ancora niente !), nessuno nemmeno all'arrivo ! Ho pensato che, vista la giornata e il sole picchiante, gli Allblacks si fossero vestiti di bianco, magari con la maglia di Vivicittà, ma la lettura dell'ordine di arrivo ha fugato quest'ultimo dubbio: nessuno! In classifica ho ritrovato solo Luigi Ironman e Diana: ma gli altri, evidentemente, sono stati tutti colpiti dalla "sindrome del ragioniere"

8° Gran premio Città di Gallipoli (Le).

Finalmente il sole dopo una settimana ininterrotta di pioggia; ma le previsioni lo annunciavano! A Gallipoli 450 atleti al via nell'8° Gran Premio Città di Gallipoli: il percorso pressocche' piatto è consistito in due giri di 5 km tra le vie del centro cittadino e 3 km lungomare da percorrere nei due sensi di marcia. Molto calorosa l'accoglienza; efficiente l'organizzazione; un solo punto di ristoro collocato strategicamente al 2° kilometro sul lungomare per cui se ne è potuto usufruire ben 4 volte durante la gara. All'arrivo: un succo di frutta ed un cornetto caldo ! (vuoto !). Il pacco gara alla consegna del pettorale: un simpatico zainetto ben rifinito con una bottiglietta da 0,5 di minerale, 4 wrustel, un pacco di pasta da 500 gr e dei tarallini. La mia gara ? Completata in 44'38" - 199° assoluto e 25° di categoria.

Grande appuntamento tra 15 giorni a Bari per Vivicittà !