domenica 27 maggio 2007

Bicincittà Bari - 2007

A Bari domenica 27 maggio con Bicincittà tanti amici, tutti in bici ...sotto questo sole è bello pedalare . [Enzo] E la sfida dei record continua, una grande indimenticabile domenica in bicicletta e non solo, è stata quella vissuta oggi a Bari, domenica 27 maggio . In mattinata si è svolta in contemporanea con altre 150 città italiane il grande evento di “ Bicincittà “ una pedalata cittadina nata, a livello nazionale dall’emergenza ambientale che si sta vivendo e dal bisogno di incrementare la cosidettà mobilità alternativa. Oltre 3 mila partecipanti hanno letteralmente invaso le strade della città di Bari. Quest’anno sono aumentate le iscrizioni alla grande pedalata, che come sempre è partita dallo spiazzo antistante di Parco 2 Giugno alle ore 10,30 La risposta alla manifestazione di Bicincittà è stata entusiastica ed i dati delle adesioni lo hanno confermato. Amici di sempre e nuove conoscenze, tutti rigorosamente in bicicletta sono stati i testimoni di un grande evento. I Bersaglieri in testa a suono di tromba anticipavano il nostro arrivo. Kit di gara composto da una splendida t-shirt e tantissimi altri gadget. Il lungo corteo su due ruote come apripista l’Associazione Nazionale Bersaglieri con una trentina di biciclette del glorioso corpo, utilizzate dai bersaglieri nelle due guerre moniali. Degli All Blacks solo Enzo e gli amici del parco Nino e Vittorio. >>> GUARDA IL VIDEO nella sezione Video List<<<

7^ CORRISANMICHELE (San Michele Salentino)

[Giancarlo] Bella giornata di sport oggi a San Michele Salentino ! E' sorprendente vedere l'impegno che questi piccoli paesi (appena 6000 anime) mettono nell'organizzare gare podistiche: una testimonianza di fermento e attività partecipativa assolutamente esemplare per tanti centri più popolosi. Quasi 1000 gli iscritti; l'orario di partenza, previsto alle 9,00 è slittato di mezz'ora per le solite schermaglie oltre la linea del via, complicate oggi dalla presenza del microchip cronometrico fornito (su cauzione di 5 euro) a tutti gli atleti e dalla conseguente necessità di rilevare con precisione il tempo di partenza. La gara si è svolta su un percorso di 10 km esatti snodandosi per le vie del centro cittadino e, quindi, nelle campagne intorno al paese, con piccole variazioni altimetriche che, comunque, alla fine si son fatte sentire nelle gambe dei partecipanti, complice anche il caldo e l'umidità. Perfetta l'organizzazione: 2 ristori (uno al 4°, l'altro all'8° km) 3 docce (al 2° al 6° e al 9° km), percorso ben vigilato, nessuna interferenza con il traffico automobilistico. Unico neo è stata la presenza di un imbuto formato da un'esposizione d'auto ai due lati della strada alla partenza degli atleti: cosa che ha constretto quasi tutti a rallentamenti e spintoni. Il pacco gara è stato ricco: 500 gr. di pasta, una bottiglietta di minerale, un pacco di tarallini caserecci, mezzo litro di vino rosato, una lattina di the, una mini confezione di bagno schiuma, un cuscino in gommapiuma realizzato dagli ospiti di una comunità di riabilitativa psichiatrica (San Vincenzo), una canottiera tecnica (bella ! ma solo taglie piccole !), un barattolo di pathe' di olive. Ho terminato la gara in 46'00".

domenica 20 maggio 2007

31^ Strataranto

[Giancarlo] Nuovo percorso quest'anno per la stracittadina tarantina, articolatasi su un tracciato pianeggiante di circa 5,5 km da percorrere due volte per un totale di 11 km circa. Quasi 900 gli atleti al via, in una giornata di sole e temperatura a 25°; ancora una volta, gli atleti hanno corso per lunghi tratti affianco alle auto in coda con i motori accesi, respirando il gas dei tubi di scarico; a Taranto in queste occasioni è proprio impossibile chiudere al traffico il tracciato di gara per due ore ! Un unico punto di ristoro, situato al 5° km con bottigliette d'acqua da prendere al passaggio. La gara si è svolta in discreta sicurezza con qualche automobilista che, come al solito, tentava di attraversare il percorso durante il passaggio degli atleti e quache cane randagio con forte spirito di emulazione che ha seguito i corridori per qualche tratto. Il pacco gara è consistito in una maglietta d'autore firmata dal vignettista Pillinini, una ciotola di terracotta con lo stesso disegno della maglietta, un
succo di frutta, un pacchetto di crackers e 500 gr. di pasta. All'arrivo mini ristoro con acque minerale e frutta e, seminascosta, un po' di focaccia e formaggi locali. Degli Allblacks oltre al sottoscritto, c'era anche Luigi Ironman. Ho chiuso la gara in 48'36" a 4'25" di media.
[Enzo] Un benvenuto sul ns. blog al ns. amico Michele e Liberato da sinistra nella foto

lunedì 14 maggio 2007

11^ Diomediade - Canosa di Puglia 13/05/07

Il caldo, il sole picchiante e un tracciato molto tecnico e "muscolare" non hanno fermato i 580 atleti che hanno portato a termine la 11^ edizionde della Diomediade. Davvero ricco il pacco gara con acqua minerale, succo di arancia, pompelmo, the, una maglietta in cotone, 2 pacchi da 500 gr. di pasta, una merendina, 2 bustine di integratore salino, un pacco di farina. Ottima l'organizzazione con tracciato pero' non ben delimitato: qualche intemperanza tra gli automobilisti che sostavano nelle strade limitrofe con i motori accesi (perchè mai ? per far respirare smog ?) ed in qualche caso attraversavano il percorso incuranti dei richiami dei vigili. Due punti ristoro con bottigliette d'acqua al 4° e all'8° km, (ce n'era davvero bisogno, visto il caldo) ed, in diversi punti, pioggia d'acqua dai bordi con pompe, docce (si ! vere e proprie docce) e acqua che calava a spruzzo giù dai balconi. Molto partecipe il pubblico che in diversi tratti applaudiva alla fatica degli atleti. Il tracciato è stato molto tecnico: una piccola salita al primo km, poi un falsopiano al secondo e quindi una lunga salita dal 3° al 5° kilometro, abbastanza ripida; quindi ancora 1 km di falsopiano e 2 km di discesa in picchiata fino all'inizio dell'ultimo km con un'altra bella salita fino a 300 metri dall'arrivo, dove il rettilineo lasciava spazio ad un piccolo sprint finale (per chi avesse avuto ancora energie). Ristoro altrettanto ricco con succo di frutta, acqua, bibita da 1 l. frutta e una merendina. Ho chiuso la gara in 45'31" ; 305° assoluto e 28° di categoria (nella foto con il 338)

domenica 13 maggio 2007

S. Maria delle Vittorie - Foto ricordo - 27/04/2007

E' giunta finalmente la foto con Padre Carmelo (anche lui All Blacks Runners e ns. guida Spirituale) nella bellissima Chiesa di Santa Maria delle Vittorie a Bari , da sinistra: Salvatore, Enzo, Carmelo, Angelo, Michele, Pino, Tonia e Anna.

sabato 12 maggio 2007

Il 10 Giugno Race for the Cure anche a Bari

La Race for the Cure, evento simbolo della Komen Italia, è una mini-maratona di raccolta fondi che si propone di esprimere solidarietà alle donne che si confrontano con il tumore del seno e di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’ importanza della prevenzione. È una manifestazione unica, che ha la capacità di coniugare al meglio sport, divertimento, emozioni ed impegno sociale. Negli Stati Uniti, dove è nata nel 1982 ed è oggi svolta in più di cento città, la Race coinvolge ogni anno oltre un milione e mezzo di partecipanti e tanti personaggi pubblici, a partire dal Presidente degli Stati Uniti, starter d’eccezione nella corsa di Washington. Nel Maggio 2000 la Race sbarca a Roma, in prima assoluta al di fuori degli Stati Uniti. L'inizio è entusiasmante - oltre 5.000 partecipanti alla prima edizione - ed i numeri crescono di anno in anno rendendo la manifestazione uno degli eventi sociali e sportivi più attesi della primavera romana. Il 10 giugno anche Bari per maggiori informazioni visitare: http://www.komen.it/raceforthecure/infobari.htm

Da Bari a Capo Nord: 4.600 Km

Chi ha fegato, si faccia sotto - Michele Rizzitelli, 28 aprile 2007

Ricordate la teoria secondo la quale era sconsigliato correre più di una-due maratone l’anno, attualmente sostenuta nel mondo soltanto dal sig. Vincenzo Pincolini (homo novus!)? Roba vecchia quanto il sistema tolemaico da relegare in soffitta fra le cianfrusaglie! E’ la filosofia di vita che anima quelli della TransEurope-FootRace, e lo dimostrano con i fatti. Ad essi la distanza di Filippide sta stretta, ritenendola una gara riservata ai gracilini nel corpo e a chi ha limitati orizzonti nella mente (…absit iniuria verbis). Non una singola ultramaratona, ma una serie continua di ultramaratone è il tipo di corsa dove trova finalmente quiete la loro voglia di faticare, sudare, osservare, conoscere, imparare. E’ da qualche anno che se ne vanno in lungo e largo per la Germania: partono da un’isoletta del Mar Baltico, Kap Arkona-Rügen, e giungono a Lörrach, macinando 1250 Km. in 17 giorni. Ma la Germania è troppo piccola ed il desiderio di conoscenza troppo grande, per cui hanno deciso di sprovincializzarsi. Già nel 2003 hanno curato la loro sindrome d’Ulisse andando di corsa da Lisbona a Mosca. In poco più di due mesi hanno tracciato un “decumano” lungo 5500 Km., unendo l’Europa da Ovest ad Est, mentre i politici è da 50 anni che a Bruxelles si perdono in chiacchiere a difendere interessi nazionalistici. Il dado è tratto. Bisogna ora unire l’Europa da Sud a Nord per completare l’opera. Questo avverrà nel 2009, in cui la distanza che separa Bari da Capo Nord sarà annullata con un “cardo” di 4600 Km. costruito in 64 giorni, dal 19 aprile al 21 giugno. Segnate le direttrici principali, sarà un giuoco da ragazzi far sorgere le “insulae”. Non credo essere un caso che l’intersecazione del cardo con il decumano disegni una croce che caratterizza l’Europa, in cui come diceva B. Croce (!), che era laico che più non si può, nessuno può non dirsi cristiano. A risolvere i nostri problemi ci hanno pensato gli americani nella I° e II° Guerra Mondiale. E’ un secolo che i vari stati europei battono la fiacca ed hanno perso ogni primato. Passino gli americani! E’ giunta l’ora dei cinesi e degli indiani?
Sarà, dunque, un bagno nella variegata umanità europea l’eccitante corsa che partirà da Bari: passo dopo passo, una full immersion nei costumi, usanze e paesaggi multiformi compresi fra il 41° e 75° parallelo. Il via alla volta di Barletta (55 Km.), ove è fissato il primo traguardo, sarà dato da un amante della corsa e dei maratoneti, l’assessore allo Sport Elio Sannicandro. A Foggia (67 Km.), Massimo Faleo mostrerà ancora una volta la sua “nobilitade” verso gli ultramaratoneti, che andranno poi a specchiarsi nel lago di Lesina (54 Km.). Ricevuti i saluti di Valentino Caravaggio nel Molise-Abruzzo, si farà tappa a Vasto (72 Km.), e si andrà a trovare il prof. D’Amario a Pescara (72 Km.). Francesco Capecci offrirà una zuppa di pesce fresco a San Benedetto del Tronto ( 71 Km.), ed indicherà la strada per Sirolo (71 Km.). Annibale Montanari li attenderà sotto l’arco romano di Fano (66Km.), con due file di castellane in costumi rinascimentali a dispensare sorrisi e baci agli stremati atleti. Attraverso Bellaria (75 Km.), Lugo (73 Km.) e Cento (75 Km.) si transiterà in Emilia-Romagna, che Mario Liccardi sulle colonne del “Lippo” ha dimostrato essere la regione d’Italia con il maggior numero di supermaratoneti. La 13° tappa vedrà la carovana giungere in Lombardia ad Ostiglia (60 Km.), e la 14° in Veneto a Pastrengo (72 Km.). Si punterà, quindi, su Aldeno (TN) (67 Km.) e San Michele all’Adige (TN) (68 Km.). A Silandro (BZ) (72 Km.), gli ultramaratoneti canteranno in coro: “Arrivederci, Italia”, ed a Pfundus (72 Km.): “Guten Tag, Austria”: la loro fatica non è stata completata neppure per un terzo; li attende tutta la Germania, la Svezia, un po’ di Finlandia e la Norvegia fino al Circolo Polare Artico. Fra due anni avrà inizio l’avventura. Chi ha fegato, si faccia sotto! Tanto tempo gli organizzatori se lo son presi per fare le cose per bene, e lo hanno concesso anche ai partecipanti perchè possano accumulare ferie e pecunia. Oltre al coraggio fisico e mentale, bisogna avere a disposizione tempo libero e possibilità economica: due mesi abbondanti, e 6000 Euro di cui 800 all’iscrizione (cominciate a risparmiare sul superfluo!). I prenotati sono già una cinquantina provenienti da tutte le parti del mondo: un pilota brasiliano, finlandese ed altri personaggi dal palato sopraffino. Più dettagliate informazioni possono essere desunte dal sito dell’organizzatore, sig. Ingo Schulz http://http://www.transeuropalauf.de//tel 09/index php . Chi ha problemi di lingua e vuole parteciparvi, o semplicemente allestire un punto ristoro o uno spugnaggio sul percorso, incaricare gli alpini di regolamentare il traffico, donare una rosa alle concorrenti, offrire una doccia calda ed alloggio in una palestra privata o comunale, fare assaggiare spaghetti al dente, creare un clima di simpatia al passaggio o all’arrivo nel proprio paese, entusiasmarli con la fanfara dei bersaglieri, farli ricevere dal sindaco ecc… può rivolgersi a:
Dr. Susanne Mahlstedt
Forstmeisterweg 64
D – 23568 Lübeck
smahlstedt@tiscali.de
Scrive l’italiano come me, e lo parla addirittura meglio! Non esiste una legge scritta, ma è usanza consolidata di noi ultramaratoneti accettare qualunque cosa.

martedì 8 maggio 2007

Festa patronale - San Nicola

Bari, città europea e mediterranea; reca nella sua storia i tratti del sovrapporsi di molteplici civiltà e culture: romana, bizantina, longobarda, saracena, normanna, angioina, aragonese; identifica il suo destino in quello di San Nicola (255-334c.), Santo universale, "che ha illuminato il cuore di milioni di fedeli d'Oriente e d'Occidente" (Giovanni Paolo II), simbolo di pace e riconciliazione fra gli uomini, segno di unità nella chiesa; risulta punto di convergenza e di irraggiamento nell'ambito degli itinerari giubilari sulla rotta dei due Poli del Giubileo dell'Anno 2000: Roma e Gerusalemme.

Nei giorni 7, 8 e 9 maggio onoriamo e festeggiamo la translazione delle ossa di San Nicola dalla città di Mira, avvenuta 930 annni fa.

domenica 6 maggio 2007

Alla Prova del Cuoco Tonia e Michele

Gli All Blacks Runners rappresentati da Tonia e Michele hanno partecipato alla trasmissione televisiva LA PROVA DEL CUOCO. Dalla Corsa alla cucina il passo è breve.
Il video è visionabile nella ALL BLACKS video list.

martedì 1 maggio 2007

Barincorsa 2007



[Enzo] Oggi festa dei lavoratori, ma non dei runner, in una giornata ugiosa e piovosa è partita la 12° edizione di BARINCORSA 2007. Il gruppo degli All Blacks Runners formato da Enzo, Michele e Pino hanno partecipato alla 10 Km Correndo per Bari, mentre Giancarlo, Diana e Luigi per la 21 Km Maratonina del Levante. Al via oltre 3.000 runners al 2° km ho manifestato un dolore al polpaccio che mi accompegnerà per tutta la gara, senza però creare grossi problemi. Il servizio di ristoro è stato sufficiente, all'arrivo DIPLOMINO, Banana, Arancia e Mela e acqua a volontà. Una nota dolens, quest'anno non c'è stata la medaglia di partecipazione.
[Giancarlo] Barincorsa: 1° Maggio ore 9,30: oltre 1400 atleti tesserati più almeno 2000 liberi al via da Piazza Diaz a Bari per un percorso pianeggiante sul Lungomare fino all'Acquario, ritorno
sino a Punta Perotti e di qui, di nuovo, fino a Piazza Diaz per un totale di 10,5 km (giro da ripetere due volte per la mezza maratona, riservata agli atleti tesserati). Il tempo e' stato
nuvoloso ed a tratti una pioggerellina piacevole ha rinfrescato gli atleti, vento assente, temperatura intorno ai 18° con umidità tollerabile. Ricco il paggo gara della 21 km: una bottiglia di vino rosso "amabile", una minerale, un succo di frutta, una bottiglia di the, dei wafers, dei tarallini, una maglietta di cotone, un cappellino, un giubbino anti-vento fluorescente, un pacco da 500 gr. di pasta e il depliant della manifestazione. Nota stonata: all'arrivo niente attestato e medaglia ricordo (al contrario degli anni precedenti). Discutibile la delimitazione del percorso: inesistente per molti tratti: ciò ha consentito all'immancabile furbo di operare i consueti "tagli".
Degli Allblacks erano presenti: Luigi Ironman, Giancarlo, Diana (per la 21 km) Enzo Runner, Michele e Pino per la 10 km. Primato personale per il sottoscritto in 1:40'28".

ALL BLACKS RUNNERS - Commenti