...all’alba di martedì 6 dicembre 2011
La manifestazione non vuole essere una gara agonistica o competitiva, ma una marcia di amicizia vissuta nello sport creando in vero e proprio pelligrinaggio al nostro SANTO PATRONO, opertore ecumenico di pace che unisce Oriente e Occidente, in una citta quale la nostra che ha un estremo bisogno di ritrovare la sua giusta identità nella legalità, nella pace e nella fratellanza.