sabato 7 novembre 2015

Omega-3: alleati di chi vuole perdere peso

Gli acidi grassi aiutano a contrastare l'accumulo di peso e a prevenire l'obesità.

Chi ha bisogno di perdere peso potrebbe trovare un valido alleato negli omega-3. Gli acidi grassi, infatti, sono in grado di ridurre le dimensioni delle cellule adipose e, in generale, l'entità della massa grassa. Ma solo se associati a un regime alimentare ipocalorico e all'attività fisica. In tale direzione si muovono tre studi condotti da ricercatori cechi, australiani e americani.

La prima ricerca è stata pubblicato sulla rivista Physiological Research dagli esperti dell'Università Carolina di Praga (Repubblica Ceca). Gli autori hanno chiesto a 20 donne obese di assumere un integratore di omega-3 o un placebo per tre settimane. Inoltre, le partecipanti hanno seguito una dieta ipocalorico e un programma di esercizio fisico. Al termine dell'esperimento, è emerso che le volontarie che avevano assunto gli acidi grassi mostravano un calo ponderale e una riduzione della circonferenza addominale maggiore rispetto al gruppo di controllo. In particolare, la riduzione della massa grassa era significativamente più marcata tra chi aveva assunto gli integratori.

Nel secondo studio, pubblicato su Nutrients, i ricercatori della University of South Australia di Adelaide (Australia) hanno osservato che associare gli omega-3 a dieta e sport diminuisce l'accumulo di grasso e aiuta a perdere peso. In particolare, durante alcuni esperimenti condotti su topi e umani, hanno scoperto che gli acidi grassi riducono la quantità di lipidi che si deposita sull'addome, aiutando a contrastare l'accumulo di peso.

Durante la terza ricerca, pubblicata sul giornale Brain, Behavior, and Immunity, gli esperti dell'Ohio State University College of Medicine di Columbus (Usa) hanno osservato che gli omega-3 riducono i livelli d'infiammazione nelle persone in sovrappeso, in quelle sedentarie di mezz'età e negli anziani. Di conseguenza aiutano a prevenire l'obesità. Questo disturbo, infatti, rappresenta una forma di “infiammazione silente”. Si tratta di una condizione che si differenzia dai normali stati infiammatori perché non si manifesta con dolore, gonfiore e rossore, ma risulta impercepibile. S'insinua nelle cellule e, a lungo andare, indebolisce l'organismo. Il sovrappeso e l’obesità ne sono un esempio: l'eccessiva quantità di massa grassa e l’elevata concentrazione di trigliceridi nel sangue si palesano in modo silenzioso, senza lanciare segnali d'allarme. Gli omega-3, e in particolare l'acido eicosapentaenoico (Epa), aiutano però a ridurre l'infiammazione e le dimensioni delle cellule del tessuto adiposo. In questo modo, consentono di mantenere il peso sotto controllo.

Foto: © Africa Studio
Fonte Salute24: ilsole24ore

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