In linea generale, la resistenza aerobica dipende da molti fattori, fra i quali:
- vascolarizzazione muscolare (diametro e numero dei capillari);
- efficienza dell'apparato cardio-respiratorio (bassa frequenza cardiaca a riposo, trofia della muscolatura cardiaca, volume di sangue e dei globuli rossi, capacità di assorbimento ed utilizzo dell'ossigeno);
- contenuto nel sangue di ossigeno, zuccheri e acidi grassi nelle quantità ottimali;
- quantità di fibre muscolari rosse;
- condizioni del sistema muscolo-fasciale-articolare;
- capacità di auto rilassamento;
- stile di vita (alimentazione, stress, qualità del sonno, attività fisica ecc.).
La resistenza aerobica può essere ulteriormente suddivisa in:
- resistenza aerobica di breve durata: dai 2 agli 8 minuti (coinvolge in maniera importante anche il sistema anaerobico lattacido);
- resistenza aerobica di media durata: dagli 8 ai 30 minuti (coinvolge prevalentemente il sistema aerobico);
- resistenza aerobica di lunga durata: dai 30 minuti in su (coinvolge quasi esclusivamente il sistema aerobico).
Similmente a quanto visto per la resistenza aerobica, anche quella anaerobica può essere ulteriormente suddivisa in:
- resistenza anaerobica di breve durata: meno di 15 secondi (coinvolge massicciamente il sistema anaerobico alattacido);
- resistenza anaerobica di media durata: dai 15 ai 60 secondi (coinvolge prevalentemente il sistema anaerobico lattacido);
- resistenza anaerobica di lunga durata: dai 60 ai 120 secondi (coinvolge il sistema anaerobico lattacido ed in parte anche quello aerobico).
Post tratto dall sito http://www.my-personaltrainer.it
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