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| Matteo Catalano |
Se a fine di un campionato, come quello appena concluso e mi riferisco al Campionato Regionale denominato “CORRIPUGLIA” si fosse pensato di premiare (anche con una pergamena), per ogni singola Società aderente al Circuito, l’Atleta Amatoriale Agonista che indipendentemente dalle proprie prestazioni, si è saputo ben distinguere per correttezza, umiltà, lealtà, infaticabile podista e generosità verso i propri compagni di squadra e permettetemi il termine “avversari, in senso agonistico”, Io personalmente non avrei avuto dubbi ad individuare tale Atleta nella mia Squadra: la Pedone-Riccardi Bisceglie. Avrei candidato per la Scarpa Running d’Oro l’amico Matteo Catalano (classe 1965), un uomo a dir poco eccezionale. Lui, come tanti altri presenti nelle gare domenicali delle 178 squadre affiliate alla FIDAL Puglia (nella gestione 2011 erano 203), sono quelle persone che con modestia (non si offendano gli altri) tentano di portare in alto i Valori della Disciplina Sportiva, senza fare rumore e macinando chilometri su chilometri. Più che un PREMIO si tratterebbe di un vero e proprio riconoscimento alla Persona, esempio da imitare e da contrastare ai soliti facinorosi che furbescamente ogni domenica tagliano il percorso con mille diavolerie e mettono in difficoltà le Forze dell’Ordine e i Volontari (a cui và un sentito GRAZIE), Arbitri e Giudici, i quali sono costretti a ricorrere a mezzi non del tutto regolari (vedasi l’utilizzo delle foto podisti.net per rimodulare le classifiche individuali e di società). Sappiamo molto bene l’andamento economico di questi tempi in Italia, così pure gli sprechi incontrollati. Di conseguenza la “spending review” ha colpito non soltanto tutti i settori lavorativi (i più importanti per la dignità dell’Uomo), ma anche quelli sportivi e quindi anche la FIDAL Puglia.
