domenica 4 dicembre 2011

San Nicola, tutto pronto per la festa di dicembre tra pellegrini e fiaccolate

BARI - Comunità di devoti che a piedi dall’Abruzzo, Molise, Campania e Basilicata, in un cammino di fede, raggiungeranno la Basilica. Migliaia di pellegrini in arrivo dalla Russia. La fiaccolata alle prime luci dell’alba. E volontari baresi, russi, georgiani da ieri sera al lavoro per sistemare la basilica. La città si prepara ad accogliere i fedeli che già da lunedì sera saranno a Bari per onorare il vescovo di Myra. Le festività di San Nicola sono cominciate con l’esposizione della statua e le celebrazioni liturgiche. La veglia di preghiera si terrà però lunedì alle 20: la Basilica resterà aperta tutta la notte. Martedì alle 5.30 prenderà il via la 19esima edizione della fiaccolata nicolaiana, organizzata dall’associazione Acli Dalfino. Due i punti di ritrovo: la pineta di San Francesco e Parco 2 Giugno. Alle 5.45 i maratoneti si incontreranno in piazza Massari per proseguire verso la Basilica. Alle 6 il nuovo priore, padre Lorenzo Loruzzo, benedirà i partecipanti, a cui saranno offerti, secondo la tradizione, cioccolata calda e savoiardi. Il banchetto è sotto l’Arco delle Meraviglie.

Per tutta la mattinata, nel centro murattiano si esibiranno gli artisti di strada dell'associazione culturale «Terra dei Suoni». Alle 20 lo spettacolo di fuochi d’artificio della ditta Bruscella di Modugno. Ma è il tempio liturgico il cuore dei festeggiamenti. La prima messa è alle 4.45, seguita dalle successive celebrazioni ogni ora. Alle 17.30 sarà il cardinale Francesco Monterisi, arciprete della Basilica papale di San Paolo fuori le mura di Roma, a officiare il rito. Al termine della messa ci sarà la benedizione della «rosa d’argento» e la consegna delle chiavi della città al santo da parte del sindaco Michele Emiliano.

I baresi si riverseranno infine nei vicoli per l’attesa processione che si snoderà fra via delle Crociate, strada Carmine, strada San Marco, via Palazzo di Città, piazza Mercantile, piazza del Ferrarese, via Venezia (con una sosta per lo spettacolo pirotecnico), largo Annunziata, piazza Santa Maria del Buon Consiglio, strada Martinez, arco Spirito Santo, strada Vanese, largo Urbano II per poi fare rientro in Basilica.

L’immagine del Santo sarà accompagnata dalla banda della Città di Triggiano. Nicola è il santo delle genti, il santo dell’ecumenismo, in grado di unire l’Occidente con l’Oriente. L’appuntamento con i fratelli ortodossi è rinviato a lunedì 19, secondo la ricorrenza del calendario giuliano. Il santuario aprirà le porte ai pellegrini russi.

La festa di dicembre ha il merito di rievocare anno dopo anno i valori e i costumi popolari della città, le usanze e i sapori passati, le forme e i modi di una ritualità che è cambiata nel tempo ma che conserva il suo valore. Ad arricchire ulteriormente il programma saranno il premio «Nicolino d’oro» (assegnato quest’anno dal circolo Dalfino a monsignor Alberto D’Urso, al rettore dell’Università Corrado Petrocelli, alla signora Donata Abbrescia, al presidente del Tribunale Vito Savino, allo scrittore Gianrico Carofiglio e agli alunni della Corridoni) e la sesta edizione di SpaccaBari, organizzata da Rosa Bux. La mostra di presepi, che si inaugura martedì alle 6 del mattino, porta in sala Murat le opere di 33 artisti. Resta aperta fino al 6 dicembre.
 

Nessun commento:

Posta un commento

ALL BLACKS RUNNERS - Commenti