RUNNING: Bastano solo 45 giorni per annullare mesi di allenamenti, ma ...

Running: Il bello di questo sport è che bastano solo 45 giorni di stop forzato per annullare tutto ciò che hai costruito negli anni di allenamenti per raggiungere quella soglia di soddisfazione che prova un Amatore quando corre sotto o vicino ai 4’/km. (ossia poco più di 15 Km/h). Tutto ciò è successo questa mattina, al sottoscritto, alla 1^ Prova di Campionato Regionale denominato “CORRIPUGLIA 2012”. Oggi si correva a Canosa di Puglia (BAT) – 16^ DIOMEDIADE, un percorso abbastanza impegnativo e molto tecnico. Ho ancora il fastidio alla caviglia sx che non mi abbandona dal 29 gennaio scorso, tutto dovuto secondo il mio Osteopata, anche dalle condizioni climatiche “eccezionali” che hanno accelerato il processo artrosico per una frattura (tibia e perone) avvenuta appunto


quindici anni fa, causa una neo-patentata innamorata della mia vespa 125 (ero fermo al semaforo!). Ora, dovrò avere solo pazienza di recuperare pian piano e sperare che arrivi quanto prima questa “benedetta” PRIVAVERA, che dovrebbe agevolare la mia articolazione.

Infatti, come dicevo nella premessa, il bello di questo sport è che azzerata la perfetta condizione fisica, hai la possibilità di crearti nuovi obiettivi:

1. quello di ritornare a correre da dove si è lasciato;
2. e successivamente provare a tentare di rompere altri piccoli limiti.

Da oggi, quindi parte la mia nuova scommessa: un pronto recupero per essere lucidato a nuovo e recuperare le posizioni perdute. Per la cronaca, chiusa la gara con un crono di 9.940 metri, a una gamba (qualcuno scherzosamente nelle retrovie mi ha definito: Zoppas e nessuno lo distrugge) in 49 minuti e 38 secondi. A dire la verità pensavo peggio, solo una media ritmo a 4’59”km. Devo solo recuperare 1’ a chilometro. E domenica, mi aspetta già un altro banco di prova: NOCI.

In confidenza Vi dico non mollate mai anche quando le cose sembrano che ci remino contro, bisogna soltanto trovare la corrente giusta e farsi trascinare negli eventi positivi. Ecco perché ci serve fare SPORT (ovviamente quello sano), ci aiuta ad affrontare meglio la VITA di tutti i giorni.

Antonio Piccininno